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I bandi pubblicati nella presente pagina (i quali sono meno della metà di quelli presenti in ambito europeo e nazionale) non sono da considerare esaustivi o sufficienti al fine di adottare decisioni, né possono altresì essere sostitutive della consulenza professionale


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PUGLIA – MINIPIA TURISMO: PACCHETTI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE

Beneficiari

Possono presentare domanda di agevolazioni:

  • le imprese di grandi, medie, piccole e micro dimensione come da definizione di cui all’Allegato I del GBER;

  • la rete di impresa, nella forma della Rete-soggetto che rappresenta un soggetto dotato di personalità giuridica autonoma.

Interventi ammissibili

     1. Efficientamento energetico:

 

  • impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualificati CAR dal GSE;

  • interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e utilizzo efficiente dell’energia;

  • interventi di efficientamento energetico di edifici delle imprese per la parte eccedente rispetto a quanto già previsto dal D.M. 26/06/2015 “requisiti minimi”;

  • installazione di sistemi di building automation connessi agli interventi di efficientamento;

  • sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico, compresa l’eventuale ingegnerizzazione di nuove linee di produzione efficienti

 

      2. Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili:

 

  • impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi di quanto previsto dalla Direttiva 2012/27/EU, qualificati CAR dal GSE, alimentati a fonti rinnovabili;

  • installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare-fotovoltaica;

  • installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia termica attraverso lo sfruttamento dell’energia dell’ambiente, geotermica, solare termica o da biomassa;

  • produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile;

  • sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia prodotta di media e piccola taglia.

Agevolazione

  1. Efficientamento energetico:

    1. MPMI: da 50.000 a 3.000.000 €;

    2. GI: da 300.000 a 5.000.000 €.

  2. Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili:

    1. MPMI: da 50.000 a 3.000.000 €;

    2. GI: da 300.000 a 5.000.000 €.

 

Domande

Dal 22/05/2024 al 22/11/2024.

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PUGLIA - AMMODERNAMENTO DELLE MACCHINE AGRICOLE

La sottomisura “Ammodernamento delle macchine agricole” tramite l’erogazione di un contributo tende a favorire l'ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione e l'utilizzo di tecnologie di agricoltura 4.0, nonché l'ammodernamento del parco automezzi al fine di ridurre le emissioni. In tale contesto ed in coerenza con gli obiettivi delle politiche di settore ed, in particolare, con la programmazione della PAC 2023/27 attraverso il Piano Strategico (PSP), specifica attenzione è anche posta a sostenere tecnologie che consentono di razionalizzare l’impiego dell’acqua per uso irriguo.

Beneficiari

Possono richiedere il contributo le micro, piccole e medie imprese agro-meccaniche e le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative ed associazioni, così come definite all’allegato I del Regolamento (UE) 2022/2472.

Progetti presentabili

La Regione intende sostenere interventi per investimenti per l’ammodernamento del parco macchine agricole e nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola. Nello specifico, si intendono:

• supportare investimenti in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;

• sostituire veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;

• supportare investimenti per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.

Il termine ultimo per il completamento delle operazioni è fissato in 12 mesi dalla data di emanazione del provvedimento di concessione. Con il provvedimento di concessione potranno essere definiti tempi di realizzazione inferiori.

Agevolazione

Il sostegno pubblico previsto è nella forma di contributo in conto capitale. L’aliquota di contributo concedibile, calcolata sulla spesa ammessa a finanziamento, in conformità e nel rispetto dei massimali consentiti dalla normativa comunitaria e nazionale è pari:

• Per le PMI agricole e per le PMI agro-meccaniche: 65%;

• Per investimenti realizzati nelle aziende agricole da “giovani agricoltori”: 80%.

 

Domande

Fino al 31/03/2024.

RILANCIO DELLE AREE IN CRISI INDUSTRIALE -

PROVINCIA DI BRINDISI

Beneficiari

Possono presentare domanda le imprese già costituite, in forma di società di capitali e società cooperativa. Sono altresì ammesse anche le reti di imprese, purchè costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.

Le iniziative imprenditoriali devono, però, riferirsi al territorio provinciale di Brindisi, in particolare:

  • Brindisi
  • Carovigno
  • Ceglie Messapica
  • Cellino San Marco
  • Cisternino
  • Erchie
  • Fasano Di Brindisi
  • Francavilla Fontana
  • Latiano
  • Mesagne
  • Oria
  • Ostuni
  • San Donaci
  • San Michele Salentino
  • San Pancrazio Salentino
  • San Pietro Vernotico
  • San Vito Dei Normanni
  • Torchiarolo
  • Torre Santa Susanna

Progetti presentabili

  • programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale,  progetti per l’innovazione dell’organizzazione e/o innovazione di processo, progetti di ricerca e/o di sviluppo sperimentale e da progetti per la formazione del personale;
  • programmi occupazionali finalizzati ad incrementare il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.

Agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato. Il finanziamento agevolato concedibile non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili.

Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a € 1.000.000 .

Nel caso di programma d’investimento presentato da reti di imprese i singoli programmi d’investimento delle imprese partecipanti alla rete devono prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a € 400.000.

 

Domande

A sportello.

DALL·E 2024-05-15 10.13.48 - An image for a post titled 'BANDO PER L'INNOVAZIONE SOCIALE A

 

PUGLIA - IMPRESA POSSIBILE

Bando riservato alle imprese pugliesi volto a promuovere un contesto favorevole all’innovazione e allo sviluppo dell’economia sociale, ricercando e attivando soluzioni innovative e risposte nuove alle domande di benessere e qualità della vita delle persone.

Beneficiari

• Imprese sociali: nella forma di micro, piccole o medie imprese, ivi incluse le cooperative sociali e loro consorzi che esercitano in via stabile e principale un’attività di impresa di interesse generale, con sede nel territorio della Regione Puglia.

 

• Gruppi informali o persone fisiche che assumono l’impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale ed iscriversi nella sezione “imprese sociali” del Registro imprese entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte della Regione Puglia di positivo esito dell’istruttoria sull’istanza presentata.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali candidabili a valere sull’avviso devono riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento:

• i servizi sociali innovativi finalizzati a porre in essere strategie di intervento per rispondere ai nuovi bisogni sociali, o a vecchi bisogni in modo innovativo;

• la creatività e la cultura, la valorizzazione in chiave inclusiva dei luoghi identitari, l'azione pedagogica del teatro e delle narrazioni e di tutte le arti performative etc.;

• il turismo, l'accoglienza e il marketing territoriale nella prospettiva dell'accessibilità, dell'inclusività e dell'innovazione;

• l'artigianato tipico pugliese, il recupero dei mestieri tradizionali e delle tradizioni locali, per finalità sociali e/o terapeutiche, ovvero di inserimento socio lavorativo e per l'animazione socio economica dei centri storici e delle periferie;

• il verde e gli orti urbani, attività di agricoltura sociale non a prevalenza agricola anche al fine di favorire lo sviluppo sostenibile, la creazione di reti economiche e solidali e favorire la riscoperta dei legami sociali tra le persone;

• la produzione, commercializzazione di beni e/o servizi ad impatto sociale;

• lo sviluppo ed il rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità, della promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e della corresponsabilità anche attraverso la tutela, la valorizzazione e l'amministrazione condivisa dei beni comuni, dei beni pubblici, privati e dei beni confiscati alla mafia;

• il sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli e vulnerabili della popolazione.

Agevolazione

Il contributo massimo concedibile non potrà superare 200.000 € con una intensità di aiuto non superiore all'80% dei costi ammissibili del progetto. Per le sole nuove iniziative di impresa che prevedono un investimento complessivo fino a 50.000 € l'intensità dell'aiuto sarà pari al 100% dei costi ammissibili.

Domande

A sportello.

MINI BOND - FINANZIAMENTO DEL CAPITALE DI RISCHIO PER LE IMPRESE

Bando per le imprese che intendono emettere minibond utilizzando la Regione Puglia. In particolare il finanziamento è gestito da Puglia Sviluppo.


Beneficiari

Aziende nel settore dell'edilizia e delle costruzioni, imprese commerciali grossiste, nonchè startup, purchè siano controllate da imprese finanziariamente solide.


Agevolazione

I Minibond potranno oscillare tra € 2.000.000 ed € 10.000.000 con scadenza massima di 7 anni, di cui un preammortamento massimo di 12 mesi.

Saranno finanziabili solo le iniziative impreditoriali in:

    - Attivi materiali

    - Investimenti in R&S

    - Innovazione tecnologica

    - Attivi immateriali.


Domande

A sportello.

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