
I bandi pubblicati nella presente pagina (i quali sono meno della metà di quelli presenti in ambito europeo e nazionale) non sono da considerare esaustivi o sufficienti al fine di adottare decisioni, né possono altresì essere sostitutive della consulenza professionale.

TOSCANA HYDROGEN VALLEYS
PRODUZIONE IDROGENO RINNOVABILE
TOSCANA HYDROGEN VALLEYS
PRODUZIONE IDROGENO RINNOVABILE
Finanziamenti per proposte progettuali volte alla realizzazione di siti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse.
Beneficiari
Imprese di tutte le dimensioni, in regime di contabilità oridnaria e con almeno 2 bilanci depositati. Precisiamo che alla data di presentazione della domanda l'impresa deve essere regolarmente costituita ed iscritta, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sottoposta a procedura concorsuale o in stato di fallimento, liquidazione ecc., in regola con le disposizioni vigenti in materia di obblighi contributivi e non sono soggetta a sanzioni adottate dall’Unione europea secondo quanto previsto dal punto 47 del Temporary Framework Russia-Ucraina.
Interventi ammissibili
Gli interventi ammissibili devono prevedere le seguenti componenti:
- uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell’idrogeno;
- uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori comprensivi di eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica.
Agevolazione
Contributo di cofinanziamento: 100%
Domande
Fino al 17 febbraio 2023.

PROMOZIONE DEI VINI SUI MERCATI DEI PAESI TERZI
PROMOZIONE DEI VINI SUI MERCATI DEI PAESI TERZI
Beneficiari
- Organizzazioni professionali per la promozione dei prodotti agricoli;
- Organizzazioni di produttori di vino;
- Associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
- Organizzazioni inter-professionali;
- Consorzi di tutela, comprese associazioni e federazioni;
- Imprese produttrici di vino singole o associate, in regola con la presentazione delle dichiarazioni vitivinicole nell’ultimo triennio;
- Associazioni temporanee di impresa e di scopo;
- Consorzi, associazioni, federazioni e società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione siano organizzazioni professionali, consorzi di tutela e soggetti pubblici;
- Reti di impresa di produttori di vini.
Interventi ammissibili
- Relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione;
- Partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
- Campagne di informazione delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
- Studi di risultato su informazione e promozione.
Prodotti ammissibili
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini a indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà.
Agevolazione
Il contributo per ciascuna domanda non può superare la soglia massimale di € 600.000.
Domande
Fino al giorno 11 agosto 2022.

MICROCREDITO PER CREAZIONE IMPRESA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
MICROCREDITO PER CREAZIONE IMPRESA GIOVANILE, FEMMINILE E DEI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Beneficiari
Micro e piccole imprese nonché liberi professionisti con carattere giovanile o femminile o destinatari di ammortizzatori sociali.
Agevolazione
Finanziamento a tasso zero nella misura del 70% del costo totale ammissibile ovvero di importo non superiore ad € 24.500, con restituzione in 7 anni (di cui 18 mesi di preammortamento).
Requisiti
Sono imprese giovanili quelle che rispettano i seguenti requisiti:
a) Per le imprese individuali, l'età del titolare dell'impresa non deve essere superiore a 40 anni al momento della costituzione;
b) Per le società, l’età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci che detengono almeno il 51% del capitale della società non deve essere superiore a 40 anni al momento della costituzione;
c) Per le imprese cooperative, l’età dei rappresentanti legali e di almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale non deve essere superiore a 40 anni al momento della costituzione.
Sono imprese femminili quelle che rispettano i seguenti requisiti:
a) in caso di impresa individuale, la titolare dell’impresa deve essere donna;
b) per le società i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci, che detengono almeno il 51% del capitale sociale devono essere donne.
c) per le imprese cooperative i rappresentanti legali e almeno il 50% dei soci lavoratori che detengono almeno il 51% del capitale sociale delle società cooperative devono essere donne.

GARANZIA FIDITOSCANA PER CONCESSIONE FINANZIAMENTI
GARANZIA FIDITOSCANA PER CONCESSIONE FINANZIAMENTI
Beneficiari
Possono accedere alla garanzia tutte le imprese che siano:
1) Iscritte nel Registro Imprese della CCIAA competente;
2) Valutate economicamente e finanziariamente sane;
3) Non qualificabili come imprese in difficoltà.
Agevolazione
Garanzia che può coprire fino all'80% dell'operazione finanziaria Importo massimo della garanzia rilasciabile fino ad € 2.500.000 per singola impresa.
La garanzia può essere richiesta per le sole banche convenzionate con Fiditoscana.
Operazioni coperte da garanzia
- Linee di credito a breve termine;
- Finanziamenti a m/l termine (investimenti, consolidamento di passività bancarie a breve termine, rinegoziazione di debiti a medio/lungo termine, ecc.).

FONDO DI GARANZIA PER INVESTIMENTI IN ENERGIE RINNOVABILI
FONDO DI GARANZIA PER INVESTIMENTI IN ENERGIE RINNOVABILI
Beneficiari
Micro, Piccole e Medie imprese, enti locali, aziende sanitarie ed ospedaliere, associazioni che svolgono attività assistenziali culturali e ricreative, associazione sportive dilettantistiche, persone fisiche.
Agevolazione
Garanzia rilasciata a favore dei soggetti finanziatori per un importo massimo garantito non superiore all'80% di ciascuna operazione finanziaria.
Interventi finanziabili
a. impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria;
b. impianti solari fotovoltaici da connettere alla rete di trasmissione elettrica, di potenza di picco compresa tra 1 kilowatt e 100 kilowatt;
c. impianti eolici fino a 100 kilowatt;
d. impianti di riscaldamento, cogenerazione e trigenerazione a biomassa di potenza nominale non superiore a 1000 kilowatt termici e 350 kilowatt elettrici, solo se alimentati da biomasse da filiera corta;
e. impianti mini-idroelettrici, fino a 100 kilowatt;
f. impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore anche senza prelievo di fluido;
g. impianti di illuminazione pubblica che utilizzano tecnologie ad alta efficienza, lampade a risparmio
energetico, sistemi di alimentazione elettronica con tele controllo e telegestione o lampioni fotovoltaici;
h. impianti centralizzati anche di tipo cogenerativo alimentati a gas naturale fino a 500 kilowatt termici e 250 kilowatt elettrici;
i. impianti e reti di teleriscaldamento a servizio di utenze pubbliche e private.