ALIQUOTA RIDOTTA AL 5% PER ARTE E COLLEZIONISMO, MA ESCLUSO IL REGIME DEL MARGINE

Il decreto Omnibus, approvato di recente e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha previsto un abbattimento dell’aliquota IVA sulle cessioni e importazioni di beni d’arte, antiquariato e da collezione, fissandola al 5%. La misura dimezza l’imposizione precedentemente applicata e amplia il perimetro delle operazioni agevolabili.

Tuttavia, in conformità alle regole dell’Unione europea, il beneficio dell’aliquota ridotta non potrà essere cumulato con il regime del margine. Di conseguenza, qualora un bene sia stato venduto o importato usufruendo dell’IVA al 5%, non potrà successivamente essere rivenduto con l’applicazione del regime speciale del margine. In questi casi, l’intero corrispettivo della rivendita costituirà la base imponibile per l’IVA, con la possibilità per l’operatore di esercitare la detrazione dell’imposta sugli acquisti.

FONTE: ITALIAOGGI