SPESE DI RAPPRESENTANZA: NUOVI VINCOLI DI TRACCIABILITA' PER I PROFESSIONISTI
- Coservice S.r.l.s.
- 5 giorni fa
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Secondo la bozza del Decreto Legge Fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri il 12 giugno 2025, anche i lavoratori autonomi e i professionisti dovranno rispettare specifiche regole di tracciabilità per dedurre le spese di rappresentanza e quelle relative agli omaggi.
Tali costi, deducibili entro il limite dell’1% dei compensi percepiti nell’anno, saranno ammessi in deduzione solo se sostenuti attraverso strumenti di pagamento tracciabili. Tra questi rientrano bonifici bancari o postali e sistemi elettronici previsti dall’art. 23 del D.Lgs. 241/1997, come carte di credito, bancomat o applicazioni come Satispay collegate a un conto corrente.
L’obbligo scatterà a partire dalla data di entrata in vigore del decreto, ossia il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Pertanto, ai fini della deducibilità:
le spese effettuate prima dell’entrata in vigore del DL potranno essere sostenute anche in contanti;
quelle effettuate dopo tale data dovranno obbligatoriamente avvenire con modalità tracciabili.
È utile ricordare che regole analoghe sono già in vigore, dal gennaio 2025, per chi esercita attività d’impresa.
FONTE: EUTEKNE

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